Forse sei un marketer alle prime armi e stai cercando informazioni sul content marketing prima di passare alla lettura di libri che ti spiegheranno per filo e per segno tutti i segreti e i trucchi della disciplina; oppure hai un business e desideri delucidazioni che ti aiutino a decidere se utilizzare questa attività all’interno della tua strategia promozionale; oppure ,semplicemente, hai sentito la parola “content marketing” e stai cercando una definizione che ti chiarisca le idee.
Probabilmente uno di questi motivi ti ha portato a fare questa ricerca su Google e adesso sei qui per dissipare i tuoi dubbi. Devi sapere che questo articolo fa parte di una strategia di content marketing ed è uno dei contenuti di qualità sviluppati al fine di valorizzare il marchio SEO Cube.
Il content marketing si pone proprio questo obiettivo, ma per farlo sono necessarie competenza e pianificazione. Non è quindi una semplice produzione di contenuti, ma qualcosa di molto più complesso.
Indice dei contenuti
Content Marketing: significato
La strategia di marketing che prevede la pubblicazione online di materiale scritto o visuale di qualità con l’obiettivo di attrarre utenti e potenziali clienti è definita “content marketing”. Gli elementi sviluppati possono essere di diverso tipo: articoli di blog, pagine web, ma anche infografiche, ebook, video, meme, podcast e molto altro ancora.
Content Marketing: cos’è?
Il content marketing si pone come obiettivo quello di creare una strategia a lungo termine che sviluppi una sorta di relazione con il pubblico in target. Solo in questo modo si porta traffico di valore al sito, cercando di coinvolgere gli utenti con contenuti di qualità.
Prima della conversione è, infatti, fondamentale entrare nella mente dei potenziali clienti, così da fare in modo che quando avranno un’esigenza che rientra nelle nostre competenze soddisfare, pensino subito a noi.
Si tratta di un modo efficace – seppur meno immediato – di acquisire un pubblico fedele ed interessato, poiché ci ritiene autorevoli e affidabili nel nostro settore.
Il content marketing è una disciplina sterminata e offre un’ampia scelta di opzioni per passare all’azione; poiché non si opera per la semplice conversione ma si cerca di costruire un pubblico interessato, le strategie possono richiedere differenti sistemi di diffusione. Noi di SEO Cube, ad esempio, siamo specializzati nel content marketing legato alla SEO e proponiamo contenuti concepiti per i motori di ricerca, per essere trovati da utenti interessati ad una futura conversione (il cosiddetto “traffico di valore”).
Marketing dei contenuti: perché è importante
In un mondo sempre più ricco di stimoli è difficile farsi notare senza una strategia articolata. Proprio il fattore relazionale rende più efficace il content marketing rispetto all’advertising una tantum. I vantaggi sono molteplici:
- educare i potenziali clienti verso i servizi offerti;
- fidelizzare l’utenza sviluppando una connessione emotiva;
- mostrare i vantaggi dei nostri prodotti e servizi in modo approfondito;
- creare una comunità attorno al brand;
- migliorare le conversioni in modo stabile.
Web Content Marketing: come creare una strategia
Come per tutti gli ambiti del marketing, nel caso del content marketing, prima di passare alla produzione di contenuti è necessario sviluppare una strategia che segue una serie di passaggi.
Porsi degli obiettivi
Anzitutto è necessario chiedersi “perché lo fai?”. Questo vuol dire porre degli obiettivi che devono essere realistici, misurabili e specifici per il tuo business. I motivi per cui si implementa una campagna di content marketing possono essere tanti, come ad esempio il miglioramento della brand awareness, incrementare le conversioni, migliorare la fedeltà dei clienti, attrarre partner, etc.
Si può ad esempio scegliere di aumentare la propria autorevolezza sul web, con lo scopo di migliorare la brand awareness.
Quando si decidono gli obiettivi è importante sapere anche come misurarli e che indicatori utilizzare (i cosiddetti KPI, key perfomance indicators), così da individuare in modo concreto a cosa rivolgere la nostra attenzione.
Seguendo il caso di una strategia di SEO content, i nostri indicatori saranno quelli legati al posizionamento su Google delle pagine alle quali abbiamo lavorato, in funzione delle parole chiave che riteniamo più efficaci.
Scegliere un target
Per la scelta dei contenuti da creare è indispensabile conoscere il nostro target e quali sono le nostre buyer personas. Dobbiamo iniziare a pensare come loro. Solo così possiamo capire quali possono essere le loro esigenze, quali sono i loro comportamenti (sul web e non), perché hanno bisogno di noi, come potrebbero cercarci, come possiamo aiutarli, etc.
Una strategia di SEO content marketing può essere, ad esempio, pensata per creare engagement per un pubblico appassionato di determinate tematiche, che utilizza i motori di ricerca per soddisfare la propria curiosità. Il nostro obiettivo è quello di essere considerati autorevoli dal nostro target.
Scegliere il canale giusto
Dopo aver fatto queste analisi, si decide che tipo di canale utilizzare e che tipo di contenuti da ideare, dove andremo a pubblicarli ed in che forma.
Sempre seguendo l’esempio precedente, possiamo pensare di implementare l’autorevolezza del nostro sito creando un corporate blog su parole chiave specifiche per il nostro target, proponendo come contenuto, articoli di qualità.
Creazione dei contenuti
A questo punto si arriva alla parte legata alla produzione, creando contenuti che possano coinvolgere il pubblico e possibilmente convertire. Per ottimizzare questa attività si predispone un piano editoriale che stabilisca come devono avvenire operativamente le pubblicazioni.
Nel caso del blog aziendale, si può sviluppare un calendario editoriale SEO nel quale inserire la pianificazione dei vari articoli, specificando come devono essere svolti, dando indicazioni sulle tematiche da trattare, sulle keyword da inserire, su quali link piazzare e come farlo, etc.
Monitoraggio dei contenuti
Una volta messi in circolazione i contenuti, è necessario il monitoraggio, prendendo come parametro gli obiettivi e gli indicatori. Solo in questo modo è possibile verificare che la strategia stia dando i suoi frutti.
Nel nostro caso, per capire se il nostro blog sta funzionando possiamo utilizzare gli strumenti forniti dagli stessi motori di ricerca come Google Search Console e Google Analytics per avere una fotografia precisa del traffico organico e dei comportamenti dei nostri utenti. Possiamo anche prendere i dati da tool quali SEOZoom per conoscere l’andamento delle pagine relativamente al posizionamento delle parole chiave.
SEO e content marketing
Il processo per l’ideazione di una strategia di content marketing relativa alla SEO è lo stesso. La scelta ricade su quali sono le attività inerenti la realtà specifica del motore di ricerca che meglio si adattano alle nostre esigenze e a quelle del pubblico.
Partire dalla ricerca di parole chiave
La Keyword Research è la fase iniziale del nostro progetto. Grazie a questa attività possiamo ottenere subito una panoramica di come i nostri utenti esprimono le loro esigenze e, di conseguenza, possiamo sapere che termini utilizzano per cercare un prodotto o un servizio, oppure come soddisfano le proprie curiosità.
La ricerca delle parole chiave ci dà la possibilità di conoscere come pensano gli utenti e quindi ci aiuta a delineare il tipo di attività che dobbiamo intraprendere: ottimizzare i contenuti già presenti sul sito, o forse partire con un piano editoriale per un blog, oppure ancora, iniziare con i servizi per la link building.
Scovare le parole chiave ci dà il potere di parlare come gli utenti e, in un certo senso, entrare nel loro modo di pensare.
Scrittura SEO e Content Marketing
Dopo aver rilevato le parole chiave sulle quali lavorare, sappiamo come organizzare il nostro piano ed allo stesso tempo sapremo che termini utilizzare per essere trovati.
Le keyword rilevate ci possono aiutare a:
- centrare al meglio il nostro contenuto, rendendolo pertinente ed in linea con le richieste del pubblico;
- aiutare ad individuare i topic necessari per rispondere ad una determinata esigenza;
- utilizzare lo stesso linguaggio utilizzato dai nostri utenti.
Per quanto riguarda la scrittura vera e propria, il nostro obiettivo è quello di seguire le norme della buona esposizione, sfruttando la forma che riteniamo più di impatto, in linea con la strategia di comunicazione che abbiamo stabilito. Questo è quanto chiede anche Google quando parla di “contenuti di qualità” e quindi più degni di essere premiati con un posto nella prima pagina.
Allo stesso tempo possiamo “aiutare” il nostro testo seguendo alcune semplici regole:
- evitare le reiterazioni delle parole chiave e le forzature (quindi utilizzando le keyword in modo naturale);
- sfruttare i titoli dei paragrafi per inserire le parole chiave;
- non uscire mai dal topic stabilito ed essere coerenti con quanto proposto nel sito;
- essere esaustivi, fornendo più informazioni a tema.
Il content marketing è un ambito sterminato ma può essere anche uno strumento efficace per intercettare un pubblico prima inimmaginabile. Offrire contenuti quasi personalizzati ai propri utenti, per seguirli nel loro viaggio, può aiutare a raggiungere gli obiettivi e vincere le sfide di un mondo in continua evoluzione.
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