Matt Cutts sui network di siti: è penalizzante linkarli tra loro?
In un passato non troppo lontano non era raro imbattersi in siti web con decine di link nel footer o nella blogroll che puntavano ad altri rientranti nello stesso network. Sebbene il lancio di Google Panda all’epoca fece già chiaramente capire che questa pratica risultava “spammy”, ancora oggi non è raro imbattersi in decine di siti collegati tra di loro.
E’ chiaro che sia necessario fare una netta distinzione tra i collegamenti ai fini “seo”, e dunque messi di proposito per dare forza e pagerank alla propria rete di siti, e quelli messi per necessità.
In quest’ultima categoria rientrano sostanzialmente tutti i siti web che hanno bisogno di linkare più versioni dello stesso perché tradotto in lingue diverse.
Che sia per Seo o per necessità, ad ogni modo la sostanza non cambia e a darne conferma è stato Matt Cutts in un recente video nel quale parla appunto di questi “schemi di link”.
Quello che Cutts essenzialmente dice è che se devi linkare diversi siti tra di loro, devi avere una buona ragione altrimenti il tutto si tramuta in un grosso “Schema di spam”. Del resto per quale ragione 20 domini diversi dovrebbero linkarsi a vicenda?
L’unica ragione presa in considerazione è per l’appunto quella dello stesso sito web in più lingue. Questo però non “riduce la pena” difatti sebbene collegare più versioni di uno stesso sito web sia necessario è anche vero che è opportuno farlo nel modo giusto.
Mettere 30 link nel footer, non è il modo più intelligente poiché quei collegamenti saranno automaticamente presenti in tutte le pagine del sito generando migliaia di backlinks provenienti dagli stessi domini.
Dunque se proprio dobbiamo fare questa operazione dovremo trovare una soluzione diversa. Lo stesso Cutts suggerisce che potrebbe essere molto più sensato partire da un unico dominio che riporti poi alle differenti versioni del sito. Anche in questo caso però la soluzione non sarebbe quella d’inserire i link nel footer. Un rimedio logico invece potrebbe essere quello di linkare ad una pagina di “Country locator” nella quale poi tramite mappa, bandierine o quel che sia, possiamo scegliere la versione che desideriamo.
L’essenziale è che ciò venga fatto mediante HTML statico in modo da renderlo leggibile dai motori e comunque in grado di passare pagerank.
Così facendo i nostri siti verranno linkati in un’unica pagina senza generare spam.
Secondo Cutts dunque avere un sito in più versioni può essere l’unica ragione per la quale qualcuno potrebbe linkare diversi siti nel proprio footer, ma come suddetto tale collocazione resta sconsigliata.